di Gi Elle
Campo dei Patriarchi, ma anche tutta Grado il 23 maggio si vestiranno di rosa per il 104° Giro d’Italia. Sarà, infatti, la centralissima piazza delle Basiliche, nel cuore del “Castrum Gradense”, a ospitare la partenza della 15ª tappa della carovana ciclistica che appena nell’ottobre scorso aveva entusiasmato il Friuli con due percorsi di grande effetto. Lo stesso entusiasmo che sicuramente “contagerà” anche l’Isola del Sole che si sta già attrezzando al meglio per il grande evento sportivo che offrirà un prezioso volàno per la ripresa dopo i pesanti contraccolpi inferti dall’emergenza sanitaria.
Grado si sta, infatti, preparando per ospitare appunto domenica 23 maggio il via della 15ª tappa che collegherà la località lagunare a Gorizia, capoluogo provinciale. A tale riguardo, si è appena tenuto un incontro operativo del sindaco Dario Raugna e del vice nonché assessore al Turismo, Matteo Polo, con Enzo Cainero, “anima” da sempre delle tappe Fvg del Giro, presenti anche mister Edy Reja, Giuseppe Bazzana e i membri del Comitato di Tappa, tra cui il comandante della Polizia locale Mario Bressan e il coordinatore della Protezione civile Gianpaolo Berto, per definire al meglio le note tecniche della manifestazione e mettere in atto qualsiasi accorgimento di natura pratica per il passaggio della “corsa rosa”, soprattutto per quanto riguarda i provvedimenti viabilistici al fine di ridurre al minimo i disagi che, una volta definiti, verranno comunicati con largo anticipo.
Come detto, la tappa partirà nel cuore dell’Isola del Sole, ovvero da Campo dei Patriarchi, mentre il Km 0 sarà dopo il ponte girevole “Matteotti” lungo la translagunare in direzione Belvedere di Aquileia. «Stiamo lavorando sodo – ha detto il sindaco Raugna – per organizzare al meglio questa partenza. Il passaggio del Giro sarà un’occasione di festa e di grande prestigio per Grado: coinvolgeremo tutte le associazioni locali e prevediamo di ospitare alcuni eventi collaterali anche nei giorni precedenti alla tappa per far vivere appieno l’atmosfera del Giro. In questo momento di difficoltà legata alla pandemia, vogliamo guardare alla stagione turistica con ottimismo». Prima della partenza vera e propria, le squadre sfileranno sul lungomare a partire dall’area della Cittadella dello Sport, per procedere poi lungo la spiaggia Git per arrivare infine nel centro cittadino. Nei Giardini Palatucci, inoltre, verrà allestito un villaggio commerciale.
Insomma, la macchina organizzativa per la importante tappa gradese si è messa in moto e d’ora in poi girerà a pieno regime affinché l’Isola del Sole possa assicurare la migliore accoglienza alla “carovana rosa” che, dopo il rinvio nel 2020 a ottobre, torna nella sua epoca tradizionale di primavera, dall’8 al 30 maggio, con partenza da Torino e arrivo a Milano. Per Grado sarà veramente l’avvenimento del 2021, anno che si spera, dopo questa nuova recrudescenza pandemica, possa segnare effettivamente il tanto atteso momento della ripresa. E il Giro d’Italia, come ha detto anche il primo cittadino, offrirà un indubbio motivo di ottimismo e di speranza.
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In copertina, Campo dei Patriarchi e qui sopra il ponte girevole; in alto, da sinistra, Gianpaolo Berto (Protezione civile), Leonardo Tognon (Git), Giuseppe Bazzana, Edy Reja, Enzo Cainero, il sindaco Dario Raugna, il vicesindaco Matteo Polo e il comandante della Polizia locale Mario Bressan.